Fonte : https://www.informaticapertutti.com/
Se desideri ascoltare quello che e’ scritto clicca il pulsante Play della barra e buon ascolto….
Struttura della superficie di un piatto:
A) Traccia
B) Settore geometrico
C) Settore di una traccia (o anche traccia di un settore)
D) Cluster, insieme di settori di tracce contigui
Traccia
ogni piatto si compone di numerosi anelli concentrici numerati, detti tracce, ciascuna identificata da un numero univoco.
Settore geometrico
ogni piatto è suddiviso in “spicchi” radiali uguali ciascuno, identificato da un numero univoco.
Cluster
insieme di settori di tracce contigui.
Cilindro
l’insieme di tracce alla stessa distanza dal centro presenti su tutti i dischi o piatti è detto cilindro. Corrisponde a tutte le tracce aventi il medesimo numero, ma diverso piatto.
Blocco
L’insieme di settori posti nella stessa posizione in tutti i piatti.
Questa struttura introduce una geometria fisica del disco che consta in una serie di “coordinate” CHS, esprimibili indicando cilindro, testina, settore. In questo modo è possibile indirizzare univocamente ciascun blocco di dati presente sul disco. Ad esempio, se un disco rigido si compone di 2 dischi (o equivalentemente 4 piatti), 16384 cilindri (o equivalentemente 16.384 tracce per piatto) e 16 settori, e ciascun settore di una traccia ha una capacità di 4096 byte, allora la capacità del disco sarà di 4 × 16384 × 16 × 4096 byte, ovvero 4 GB.
Un disco rigido (HDD) è composto da una serie di parti principali:
- Platters: dischi magnetici rotanti che immagazzinano i dati.
- Testina di lettura/scrittura: un dispositivo che legge e scrive i dati sui piatti.
- Actuator: un meccanismo che sposta la testina su e giù sui piatti per accedere ai dati.
- Interfaccia di controllo: una scheda che controlla la comunicazione tra il disco rigido e il computer.
- Circuito di alimentazione: fornisce alimentazione elettrica al disco rigido.
- Cavo di connessione: collega il disco rigido al computer.
- Cuscinetto: permette all’unità di girare liberamente e stabilmente.
- Scocca: protegge l’interno del disco rigido dalle sollecitazioni esterne.
Un disco rigido lavora registrando informazioni sui piatti magnetici all’interno dell’unità. La testina di lettura/scrittura, controllata dall’actuator, legge e scrive i dati sui piatti mentre questi sono in rotazione. Quando il computer ha bisogno di accedere ai dati, la testina viene spostata verso la posizione corretta sui piatti tramite l’actuator, dove la testina legge i dati. La velocità di rotazione dei piatti, la precisione dell’actuator e la sensibilità della testina determinano la velocità di lettura e scrittura dei dati sul disco rigido.
L’interfaccia di controllo gestisce la comunicazione tra il disco rigido e il computer, mentre il circuito di alimentazione fornisce alimentazione elettrica all’unità. Il cavo di connessione trasmette i dati tra il disco rigido e il computer, mentre i cuscinetti permettono all’unità di girare in modo stabile e silenzioso. La scocca protegge l’interno del disco rigido da eventuali danni esterni.