Chrome non funziona più su Windows 7 e 8.1: la v110 non può essere eseguita sui vecchi OS

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Con la release 110 il browser di Google non supporta più i sistemi operativi obsoleti di Microsoft, che non ricevono più aggiornamenti di sicurezza dallo scorso mese di gennaio

Con il rilascio pubblico di Chrome 110 avvenuto in settimana, il browser web di Google non supporta più Windows 7 o qualsiasi release di Windows 8. Inoltre, Chrome 110 non è stato rilasciato neanche per Windows Server 2012 e Windows Server 2012 R2. Si tratta di una decisione intrapresa in seguito al raggiungimento del termine del supporto ufficiale per i vecchi sistemi operativi Microsoft, che non ricevono più aggiornamenti di sicurezza da gennaio 2023.

Chrome 110 è la prima versione del browser non disponibile su Windows 7 e 8

Chrome 110 corregge alcuni bug di sicurezza e include funzionalità prima assenti come le pagine di errore di rete personalizzabili e l’autenticazione biometrica per compilare automaticamente le password memorizzate. La nuova versione introduce inoltre il supporto a NVIDIA RTX Super Resolution, insieme al nuovo ciclo di rilascio che include una release stabile anticipata a una settimana dal rilascio della versione finale.

Chrome 110 è la prima versione del browser non disponibile su Windows 7 e 8

Chrome 110 diventa la prima versione del browser a richiedere Windows 10 o successivi, quindi. Continuare a utilizzare una versione obsoleta del browser potrebbe esporre il sistema ad attacchi gravissimi per la privacy e la sicurezza degli utenti, con l’esperienza d’uso del computer che diventa ulteriormente compromessa se si considera che Windows 7 e Windows 8/8.1 non riceveranno più gli aggiornamenti di sicurezza ordinari a cadenze regolari.

Non abbiamo dati ufficiali Microsoft su quanti utenti stiano ancora utilizzando Windows 7 e Windows 8.1, ma i numeri delle realtà terze non sono molto incoraggianti. Secondo Statcounter Windows 10 è di gran lunga l’OS Microsoft più utilizzato (69% circa), con Windows 11 in seconda posizione (18%). Windows 7 chiude il podio con quasi il 10% degli utenti, in tutto il mondo, laddove Windows 8 e 8.1 occupano meno del 3% della base installata del sistema operativo di Microsoft.

Altre statistiche indicano addirittura Windows 7 prima di Windows 11 in termini di adozione globale, nonostante quest’ultimo sia offerto come download gratuito sui sistemi idonei a riceverlo. Il processo di aggiornamento a Windows 10 potrebbe inoltre richiedere un upgrade lato harware, dal momento che molti computer venduti con Windows 7 preinstallato potrebbero manifestare incertezze in termini di prestazioni con il nuovo aggiornamento. Installando Windows 10, inoltre, il sistema verrà supportato fino al 14 ottobre 2025.

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