Ho una domanda per qualcuno che conosce i server retrò. Ho dual slot1 compaq mb e non so dove collegare il pulsante di accensione…
Può essere difficile individuare la connessione del pulsante di accensione su una vecchia scheda madre del server, soprattutto se non si ha familiarità con il layout della scheda. Ecco alcuni passaggi che puoi eseguire per individuare la connessione del pulsante di accensione:
1 Controlla il manuale della scheda madre: se hai ancora il manuale della scheda madre, dovrebbe fornire informazioni sulla posizione della connessione del pulsante di accensione.
2 Cerca i pin di intestazione: sulla maggior parte delle schede madri, la connessione del pulsante di accensione si trova su un set di pin di intestazione che di solito è etichettato “PWR_SW” o qualcosa di simile. I pin si trovano in genere vicino alla parte anteriore della scheda madre, vicino ai connettori del pannello frontale.
3 Controllare i cavi del connettore del pannello anteriore: i cavi che collegano il pannello anteriore del case del server alla scheda madre devono essere etichettati. Cerca il cavo con l’etichetta “Power SW” o qualcosa di simile. Il connettore su questo cavo deve essere inserito nei pin dell’intestazione che controllano il pulsante di accensione.
4 Usa un multimetro: se non riesci ancora a individuare la connessione del pulsante di accensione, puoi usare un multimetro per testare i pin dell’intestazione. Impostare il multimetro per misurare la continuità e toccare i puntali del multimetro su ciascuno dei pin dell’intestazione. Quando si preme il pulsante di accensione sulla custodia, il multimetro dovrebbe emettere un segnale acustico, a indicare che la connessione è attiva.
5 Ricorda di prestare sempre attenzione quando lavori con l’hardware del server. Assicurarsi di collegarsi a terra per evitare scariche di elettricità statica e ricontrollare tutti i collegamenti prima di accendere il server.
Attualmente in questi giorni da lunghe ricerche, al momento non è disponibile alcun alimentatore per compaq deskpro serie M. Ho bisogno di quel pinout in modo che altri possano costruire un adattatore per utilizzare l’alimentatore ATX su di esso. Se ho un alimentatore per la serie deskpro M, questo sarà un momento d’oro anche prestato in uno stato semi-funzionante, rotto o funzionante è molto essenziale come quello che vedo, c’è un numero piuttosto elevato di proprietari di Deskpro M con il loro alimentatore potenzialmente destinato a fallire un giorno e fare un adattatore solo per questo sarà molto bello. Sono disposto a riparare e documentare l’alimentatore Deskpro M.
L’alimentatore Deskpro M ha un design molto speciale e devo documentarlo molto attentamente:
Sospettavo che potesse trattarsi di un loopback del segnale, quindi l’alimentatore sa che il circuito completo è costituito da entrambe le schede slot e la scheda I/O è collegata insieme per l’accensione. Teoria del congiuntivo. Ho verificato e questo deve essere documentato completamente poiché poiché il percorso -5V passa prima attraverso la scheda I/O dal connettore PSU, quindi torna indietro alla scheda slot al pin degli slot EISA per -5V, ho dovuto collegare sia la scheda slot EISA che i/o insieme per completare il percorso tortuoso a -5V!). Come ne so, di recente ho acquistato un set di schede per realizzare un computer Deskpro M funzionante su banco ma senza alimentatore, sono perplesso su questi 3 pin sconosciuti rimasti da documentare. Oh, non c’è connessione LED poiché l’alimentatore non si scontra con il pannello frontale come lo è la mia scheda madre Deskpro 386/25e (pinout dell’alimentatore già documentato tranne due (facile!), solo questione di indovinare quale sia il pin di alimentazione, quindi conoscere l’altro pin LED uscita attraverso la scheda dell’alimentatore per illuminare il LED di attività del disco rigido), l’alimentatore 386/25e è un alimentatore a lunghezza intera dalla parte anteriore a quella posteriore con due LED nell’alimentatore per l’alimentazione e l’attività del disco rigido.
In secondo luogo, uno dei pin sconosciuti deve avere un segnale “power good” che viene mantenuto basso (forzato basso mantiene la linea di ripristino nella scheda del computer, quindi tirato su a 5 V consente al computer di avviarsi. Questo è ancora presente all’ora corrente in tutti i computer fino al giorno anche il nuovo design Intel ATX 10pin 12V 2020. Questa è stata l’idea IBM iniziata con il PC 5150, il circuito per segnalare che l’alimentazione è buona proviene dall’alimentatore interno che monitora 4 tensioni 5 e 12 sia meno che positive sono tutte corrette quindi poche millisecondi dopo, viene abilitato il power good, rilasciando così i circuiti di ripristino che consentono il funzionamento della scheda madre.
Verificato sul pin posteriore sinistro è N/C accanto al pin 1, con la luce che brilla attraverso il PCB della scheda slot per vedere se il via è collegato cercato attentamente per tracce sepolte in un via, non c’è nemmeno rispetto ad altre posizioni di traccia sepolta in qualsiasi attraverso. Le foto dell’alimentatore che ho trovato finora su VCFed per Deskpro M mostrano che in precedenza 3 pin sono collegati sulla scheda dell’alimentatore stessa, sollevando ulteriori dubbi.
PS: via significa foro praticato con metallo conduttivo placcato passante in modo che i binari possano effettuare il collegamento passante su entrambi i lati o per realizzare un collegamento binario su un via saldato.
Ecco il pinout semi-completo per la serie Deskpro M line (386DX, 486 e il primo socket Pentium 60/66)
Si tratta di connettori a 24 posizioni con le ultime due posizioni con pin metallici non presenti, rivolti in avanti. Il pin 1 è verso la parte posteriore del telaio come “o”.
Ci sono 3 segnali sconosciuti o due segnali e un’alimentazione sulla maggior parte dei pin posteriori, contrassegnati con “*”.
N/C significa nessuna connessione.
