Come e Cosa Installare – Fondamentali di Installazione

()

Fondamentali di Installazione

E’ fondamentale essere ben preparati prima dell’installazione per evitare che ore di lavoro vadano in fumo per una mancata o sbagliata considerazione e analisi dei propri bisogni e del proprio hardware.
La raccolta di informazioni è il primo passo per evitare tutto ciò. Ecco cosa bisogna sapere per iniziare un’installazione:

Conoscere l’hardware a disposizione. Solitamente durante l’installazione il proprio hardware viene rilevato automaticamente, ma possono esserci rari casi in cui questo non accade. In genere se si usa un PC standard con una nuova distribuzione non ci sono problemi nel riconoscimento di componenti e periferiche.
Sapere quali e quanti Hard Disk sono presenti sul sistema, come sono partizionati, quali sono cancellabili.
Il tipo di computer su cui viene fatta l’installazione (server, desktop, laptop)
Configurazione di rete, se prevista (indirizzo IP, subnetmask, nome macchina, server DNS)
Configurazioni base del sistema (layout di tastiera, nomi utenti e password, timezone)
I servizi che dovrà offrire (deve diventare un server? Di che tipo?)
I programmi che ci interessa installare (solitamente è possibile sceglierli singolarmente o per gruppi).

Cosa e come installare
L’installazione di Linux si può eseguire seguendo metodi differenti: tramite CD-ROM (con boot diretto dal CD oppure via floppy) o via rete (ftp, nfs, smb). In questo tutorial si affronta una normale installazione tramite CDROM. Durante l’installazione viene chiesto quale utilizzo si deve fare della macchina e per alcuni casi comuni (server, desktop, laptop, stazione di sviluppo) ci sono delle impostazioni che installano automaticamente dei pacchetti (software) predefiniti. Alternativamente è possibile una selezione custom di cosa si vuole installare: i pacchetti sono divisi per categoria ed è possibile sceglierli singolarmente. Il sistema provvede automaticamente ad installare le dependencies, pacchetti non selezionati necessari per poter far funzionare quelli scelti.

Se la macchina che si sta installando è destinata a diventare un server si consiglia di rimuovere ogni software relativo all’interfaccia a finestre Xwindows ed ogni applicazione ludica/multimediale. In genere ogni server o macchina destinata ad avere indirizzo IP pubblico è bene (se non firewallata secondo altri criteri) che abbia attivi solo i servizi indispensabili per il suo funzionamento.

Se il computer è per un uso personale (desktop) e lo spazio su Hard Disk non manca ( > 2Gb ) si ci può sbizzarrire ad installare un po’ di tutto, per verificare la funzionalità di programmi diversi.

Aggiorniamo il sistema

A differenza della precedente LTS su Ubuntu 22.04 LTS è stato rimosso il repository Partner di Canonical in quanto deprecato (era vuoto da qualche release semestrale a questa parte).

Non ci resta dunque che provvedere a installare gli aggiornamenti di sistema. Possiamo farlo sia per via grafica mediante Aggiornamenti software che da terminale.
Il mio consiglio, anche se siete alle prime armi, è quello di andare già di terminale. Per aggiornare Ubuntu 22.04 LTS da terminale ci basterà dare:

sudo apt update && sudo apt dist-upgrade && sudo snap refresh

Così facendo provvederemo ad aggiornare il sistema.

Installazione di Codec, caratteri aggiuntivi, supporto DVD e OpenJDK

Durante l’installazione di Ubuntu è possibile spuntare la voce che ci consente di scaricare i codec e software aggiuntivo che ci consente di preinstallare tutto il necessario per riprodurre i nostri file multimediali. Qualora non avessimo spuntato le relative voci durante l’installazione sarà comunque possibile installare con un sol colpo codec audio/video. caratteri aggiuntivi Microsoft (quelli di base tipo Arial e Times New Roman per intenderci che non possono essere inclusi nelle ISO di Ubuntu per questioni legali), plugin vari e supporto ai file compressi. Per farlo ci basterà dare da Terminale

sudo apt install ubuntu-restricted-extras p7zip-full p7zip-rar

IMPORTANTE

Durante l’installazione apparirà la richiesta di accettare l’installazione dei caratteri microsoft. Spostatevi con i tasti freccia e confermate le operazioni.

Vi consiglio inoltre di installare i fonts Carlito Caladea. I due font sono due caratteri liberi pensati per sostituire Calibri e Cambria, due fonts proprietari spesso usati dagli utenti per la realizzazione dei propri documenti. Senza questi due fonts sostitutivi potreste avere problemi con la formattazione del testo in alcuni documenti.
Per installarli vi basterà dare da terminale

sudo apt install fonts-crosextra-caladea fonts-crosextra-carlito

Per quanto riguarda la riproduzione di DVD video avremo bisogno di installare libdvd-pkg. Questo pacchetto automatizza il  download di file sorgenti per libdvdcss2 da videolan.org nonchè la loro compilazione e l’installazione dei pacchetti binari (libdvdcss2 libdvdcss-dev). Da terminale diamo:

sudo apt install libdvd-pkg

Una volta terminata la procedura di installazione comparirà un avviso che ci invita a digitare da terminale

sudo dpkg-reconfigure libdvd-pkg

per completare la configurazione. Facciamolo. Confermiamo anche la ricerca automatica degli aggiornamenti. Andiamo ora ad installare openjdk dando da terminale

sudo apt install openjdk-18-jre

Se fate uso di applicazioni in formato AppImage dovrete inoltre installare un pacchetto aggiuntivo contenente la libreria FUSE altrimenti non sarete in grado di lanciare gli eseguibili. Da terminale diamo

sudo apt install libfuse2

Messaggistica e gestione feed

Se avete la necessità di usare XMPP, IRC, AIM etc la migliore soluzione che potete trovare è Pidgin che potete installare dando da terminale:

sudo apt install pidgin

Se siete soliti utilizzare Skype avete due opzioni. La prima è quella di recarvi all’indirizzo https://www.skype.com/it/download-skype/skype-for-computer/
e qui scaricare e installare il pacchetto .deb presente nella pagina di download. L’alternativa è quella di utilizzare la versione snap che potete installare o dall’Ubuntu Software oppure da terminale dando:

sudo snap install skype

Per installare il client Zoom da terminale in formato snap ci basterà dare:

sudo snap install zoom-client

Se amate leggere i feed senza ricorrere a servizi web uno dei migliori client GTK è senza ombra di dubbio Liferea che potete installare dando da terminale

sudo apt install liferea

Telegram si sa, è diventato uno dei programmi di messaggistica più apprezzati dagli utenti Linux anche perché offre un client nativo per PC Linux. Se volete usare Telegram su Ubuntu potete usare sia il pacchetto prelevabile dal sito ufficiale all’indirizzo https://desktop.telegram.org/ (una volta fatto estraete la cartella di Telegram e lanciate l’eseguibile. Al primo avvio Telegram provvederà a creare le scorciatoie in modo da poterlo lanciare comodamente dalla relativa icona) sia la versione snap presente sullo Store installandola da Ubuntu Software oppure da terminale dando

sudo snap install telegram-desktop

Colgo l’occasione per ricordarvi del canale Telegram di Marco’s Box https://telegram.me/marcosbox,della community Telegram ufficiale che potete aggiungere https://t.me/marcosboxcommunity ed infine del canale telegram dedicato alle offerte https://t.me/marcosboxofferte mediante il quale potrete supportare il blog acquistando prodotti su Amazon.

Aumentiamo la sicurezza di Transmission

Per quanto riguarda la gestione dei torrent su di Ubuntu troviamo preinstallato l’ottimo Transmission. Il programma è semplice e intuitivo. L’unica cosa che vi suggerisco è quella di aggiungere a Transmission una blocklist per aumentare il livello di privacy.

Installiamo aMule

In questa nuova LTS è tornato (finalmente) amule all’interno dei repository della distro. Per installarlo ci basterà dare da terminale:

sudo apt install amule

Programmi da ufficio

Su Ubuntu 22.04 LTS troviamo già preinstallato LibreOffice in forma quasi completa. L’unico software di casa LibreOffice che manca è LibreOffice Base. Se avete la necessità di lavorare con esso per installarlo vi basterà dare da Terminale

sudo apt install libreoffice-base

Per l’editing di immagini la migliore soluzione per Linux è senza ombra di dubbio GIMP. Qui abbiamo due possibilità. Se fate uso di diversi plugin aggiuntivi come gmic e non vi interessa di avere sempre l’ultimissima versione di GIMP, potete installare la versione di GIMP da terminale dando

sudo apt install gimp

e successivamente installare due utili raccolte di plugin per le vostre creazioni

sudo apt install gimp-plugin-registry gmic

Se invece volte utilizzare sempre l’ultima versione stabile di GIMP e non fate uso di plugin di terze parti, potete installare la versione Snap di GIMP dallo store oppure da terminale dando:

sudo snap install gimp

Personalmente utilizzo sempre la versione da Snap, onde evitare di aggiungere repository di terze parti per mantenere aggiornato il programma. Se lavorate anche con le immagini vettoriali vi consiglio di installare Inkscape dando da Terminale

sudo apt install inkscape

Anche in questo caso potete installarlo in formato snap dallo Store oppure dando da terminale:

sudo snap install inkscape

Per i creativi appassionati di modellazione, rigging, animazione, montaggio video, composizione e rendering di immagini tridimensionali e chi più ne ha più ne metta, consiglio di installare Blender. Vi consiglio di installare la versione Snap anziché quella presente nei repository, in modo da avere sempre l’ultima versione disponibile. Potete installare la versione Snap di Blender dallo Store oppure da terminale dando

sudo snap install blender –classic

Svago

Gli appassionati di lettura che fanno largo uso di epub troveranno in Calibre il loro compagno perfetto. Il programma è in grado di leggere gli epub (ma non solo in quanto è in grado di leggere i formati Cbz, Cbr, Cbc, Epub, Fb2, Html, Lit, Lrf, Mobi, Odt, Pdf, Prc, Pdb, Pml, Rb, Rtf, Tcr e Txt), crearli (se volete cimentarvi nella scrittura) e di interfacciarsi con il vostro lettore ebook o android per la gestione dei vostri libri. Possiamo installare Calibre sia dai repository della distro dando da terminale

sudo apt install calibre

sia grazie all’installer ufficiale presente sul sito di Calibre dando da terminale il comando

sudo -v && wget -nv -O- https://download.calibre-ebook.com/linux-installer.sh | sudo sh /dev/stdin

Se invece siete come me dei lettori occasionali che non hanno una grande libreria da gestire, il mio consiglio è quello di installare Foliate. Foliate è disponibile sia in formato DEB dal repository GitHub dello sviluppatore, sia in formato Snap dallo Store. Fra i due vi consiglio di installare la versione Snap in modo da averlo sempre aggiornato.

sudo snap install foliate

La riproduzione video su Ubuntu 22.04 LTS è affidata a Video, il programma predefinito di GNOME. Potrebbe però capitarvi di dover leggere formati particolari oppure di voler compiere altre operazioni con i programmi video come la registrazione. In questo caso il mio consiglio è quello di installare VLC, il coltellino svizzero dei player video. Il mio consiglio, anche in questo caso, è quello di preferire la versione Snap del programma in modo tale da avere sempre l’ultima versione di VLC. Potete installarlo dallo Store oppure dando da Terminale

sudo snap install vlc

Se volete invece un software per gestire la vostra mediateca l’unica via è quella di installare l’ottimo Kodi (ex Xbmc) e potete farlo dando da Terminale:

sudo apt install kodi

Se siete come me e vi capita spesso di dover fare DVD e CD il mio consiglio è quello di installare Brasero. Da terminale diamo

sudo apt install brasero

Per quanto riguarda l’editing video, dopo anni di test, mi sono reso conto che il programma più completo attualmente disponibile è kdenlive. Potete installarlo dallo Store oppure dando da terminale

sudo snap install kdenlive

Infine, se la vostra passione è l’editing audio o semplicemente vi serve un editor per ritoccare le puntate del vostro podcast, il mio consiglio è quello di installare Audacity. I lettori più assidui del blog di certo ricorderanno le polemiche sorte a seguito dell’acquisizione di Audacity da parte di Muse Group. A seguito di ciò molte distro, fra le quali Ubuntu, hanno deciso di mantenere all’interno dei repository la versione vecchia del programma (quella prima dell’acquisizione).

Se avere una versione vecchia di Audacity non vi crea problemi potete installare il programma da repository dando da terminale:

sudo apt install audacity

Se invece volete avere l’ultima versione disponibile potete utilizzare la versione AppImage ufficiale di Audacity scaricandola dall’indirizzo https://www.audacityteam.org/download/.

In alternativa potete installare la versione Snap dallo Store o dal terminale dando

sudo snap install audacity

successivamente diamo

sudo snap connect audacity:alsa

/ 5
Grazie per aver votato!

How useful was this post?

Click on a star to rate it!

Average rating / 5. Vote count:

No votes so far! Be the first to rate this post.

As you found this post useful...

Follow us on social media!

We are sorry that this post was not useful for you!

Let us improve this post!

Tell us how we can improve this post?