In parole povere, il routing IP è il processo di spostamento dei pacchetti dalla sua origine alla sua destinazione attraverso le reti interne. Per poter instradare i pacchetti, un router deve conoscere almeno quanto segue: •Indirizzo di destinazione
•Router vicini da cui è possibile conoscere le reti remote
•Possibili rotte verso tutte le reti remote •Il percorso migliore per ogni rete remota
•Essere in grado di mantenere e verificare le informazioni di routing
Sfortunatamente il processo non è così semplice come sembra perché coinvolge più protocolli a più livelli.
Per comprendere il processo completo di come un pacchetto si sposta dalla sorgente alla destinazione, considerare la rete mostrata nella figura sotto.
Tipi di routing
Per poter instradare un pacchetto, un router deve conoscere almeno quanto segue:
Indirizzo di destinazione a cui è destinato il pacchetto. Di questo si occupano i protocolli di livello 3 come un IP.
Router vicini da cui è possibile conoscere le reti remote e spostare i pacchetti verso la destinazione.
Routing statico: questo è il metodo con cui un amministratore aggiunge manualmente le rotte alla tabella di routing di un router. Questo è un metodo per reti di piccole dimensioni ma non è scalabile per reti più grandi.
Routing predefinito: questo è il metodo in cui tutti i router sono configurati per inviare tutti i pacchetti verso un singolo router. Questo è un metodo molto utile per reti di piccole dimensioni o per reti con un unico punto di entrata e uscita. Di solito viene utilizzato in aggiunta al routing statico e / o dinamico.
Routing dinamico: questo è il metodo in cui protocolli e algoritmi vengono utilizzati per propagare automaticamente le informazioni di routing. Questo è il metodo più comune e il metodo di routing più complesso. Ogni protocollo di routing può avere capitoli o persino libri interi scritti su di esso. Molti di loro hanno uno o più RFC dedicati a loro. In effetti, l’intero capitolo successivo è dedicato al routing dinamico.
Routing statico
Quando si aggiungono manualmente percorsi alla tabella di routing, si parla di routing statico.
Vi sono vantaggi e svantaggi nell’utilizzo del routing statico. I vantaggi sono: •Qui non vi è alcun sovraccarico in termini di utilizzo della CPU del router e larghezza di banda tra i router. Quando viene utilizzato il routing dinamico, i pacchetti vengono scambiati tra i router e utilizza la larghezza di banda. Ciò può essere costoso quando attraversano collegamenti WAN. I router devono inoltre elaborare questi pacchetti e questo richiede anche alcuni cicli della CPU.
•Aggiunge un certo grado di sicurezza poiché l’amministratore controlla le rotte che i router possono conoscere e apprendere.
Gli svantaggi del routing statico sono: •L’amministratore deve conoscere così bene la rete interna da sapere dove si trova ciascuna rete di destinazione e qual è il prossimo passo verso di essa. •Ogni modifica deve essere eseguita manualmente su ciascun router all’interno della rete. Nelle reti di grandi dimensioni questo può essere ingestibile.
Routing predefinito
Il routing predefinito può essere considerato un tipo speciale di routing statico. La differenza tra una route statica normale e una route predefinita è che viene utilizzata una route predefinita per inviare i pacchetti destinati a qualsiasi destinazione sconosciuta a un singolo indirizzo hop successivo. Per capire come funziona, considera Router1 senza percorsi statici in esso contenuti.
Le route predefinite sono utili quando si ha a che fare con una rete con un singolo punto di uscita. È inoltre utile quando è necessario instradare gran parte delle reti di destinazione a un singolo dispositivo hop successivo. Quando si aggiunge una route predefinita, è necessario assicurarsi che il dispositivo hop successivo possa instradare ulteriormente il pacchetto, altrimenti il dispositivo hop successivo scartera’ il pacchetto. Un altro punto da ricordare è che quando esiste una route più specifica verso una destinazione nella tabella di routing, il router utilizzerà quella route e non quella predefinita. L’unica volta in cui il router utilizzerà la route predefinita è quando non esiste una route specifica.
Routing dinamico
Il routing dinamico è quando i protocolli, chiamati protocolli di routing, vengono utilizzati per creare le tabelle di routing attraverso la rete. L’uso di un protocollo di routing è più semplice del routing statico e del routing predefinito, ma è più costoso in termini di utilizzo della CPU e della larghezza di banda. Ogni protocollo di routing definisce le proprie regole per la comunicazione tra router e la selezione del percorso migliore.
I protocolli di routing sono ampiamente classificati come Protocolli gateway interni (IGP) o Protocolli gateway esterni (EGP). Gli IGP vengono utilizzati per scambiare informazioni di routing all’interno di reti interne che rientrano in un singolo dominio amministrativo (chiamato anche Sistemi autonomi). D’altro canto, i GEP vengono utilizzati per scambiare informazioni di routing tra diversi sistemi autonomi. Esempi comuni di IGP sono Routing Information Protocol (RIP), Enhanced Interior Gateway Routing Protocol (EIGRP) e Open Shortest Path First (OSPF). Questi sono trattati in dettaglio nel prossimo capitolo. D’altro canto, Border Gateway Protocol (BGP) è un esempio di EGP. È il protocollo utilizzato per il routing dello scambio di informazioni su Internet. Il protocollo BGP e’ molto complesso e lo tratteremo in un video dedicato solo a questo importante protocollo.
Mentre nelle prossime slide tratteremo in dettaglio gli IGP, il resto di questo capitolo è dedicato alle basi dei protocolli di routing che è necessario comprendere prima di esaminare protocolli specifici.
Protocolli di Routing
Mentre i protocolli di routing sono complessi e hanno il proprio set di regole e comandi, ci sono tre cose fondamentali che devi sapere prima di studiare i singoli protocolli: Distanza amministrativa, Classi di protocolli di routing e Loop di routing. Le seguenti sezioni esaminano questi tre argomenti in dettaglio.
Distanza amministrativa
Distanza amministrativa
Route Source | Valore di Default |
Direttamente connessa | 0 |
Static route | 1 |
EIGRP | 90 |
OSPF | 110 |
RIP | 120 |
Eternal EIGRP | 170 |